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L’impostazione
Le aree protette prese in considerazione sono i parchi nazionali e regionali indicati nell’elenco pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19 giugno 1997. Mancano all’appello le aree protette in cui non abbiamo trovato produzioni tipiche o dove nessun produttore ha superato la selezione di Slow Food.
Ogni capitolo presenta un singolo parco e prevede: una cartina per localizzare l’area protetta all’interno della regione (o delle regioni), le informazioni utili sul parco (sede, telefono e fax, sito), una carta d’identità gastronomica che individua le principali attività agricole e le più importanti produzioni agroalimentari, le schede descrittive dei singoli prodotti e gli indirizzi dei produttori. |
