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Razze autoctone e carni |
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Suino Nero CalabreseIl suino Nero, adattatosi in maniera pressoché perfetta allaspro ambiente calabro, ha subìto a partire dal 1970 una forte diminuzione di capi, tanto da sfiorare lestinzione, oggi forse evitata grazie allappassionato lavoro di alcuni ricercatori e/o allevatori. La media parto di questa rustica razza è di 7, 9 suinetti, normalmente più piccoli alla nascita rispetto alle tipologie bianche; le scrofe manifestano un forte istinto materno e lo svezzamento, col naturale allontanamento della madre dai piccoli, avviene dopo 35, 40 giorni. Il Nero Calabrese, contraddistinto da una crescita in peso piuttosto lenta (e in questa caratteristica, probabilmente, va ricercata la causa del suo abbandono), è particolarmente indicato per lallevamento allo stato brado o semibrado, in quanto poco soggetto a malattie che normalmente attaccano i suini come bronchiti, guai muscolari e articolari, patologie enteriche. Le sue carni, poi, paiono particolarmente adatte per la trasformazione, riuscendo a dare, una volta individuata la giusta tipologia di salume (soppressa, lardo
), ottimi risultati. |
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Arssa - Centro Sperimentale Dimostrativo Suini
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Acri (Cs) Contrada Finocchio Tel. 0984 950870 |
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