Parco Regionale dell'Alpe Veglia e dell'Alpe Devero

Capra Vallesana

Razze autoctone e carni



Capra Vallesana

La Vallesana è divisa esattamente in due: la testa e la parte anteriore sono nere, la parte posteriore è bianca. Ha una testa fine con orecchie appuntite, strette e verticali, corna nere e una barba lunga e ricurva. Sono rispettivamente neri e bianchi anche gli arti anteriori e posteriori: arti forti e ben piantati che le consentono di pascolare in alta quota. Detta anche capra dei ghiacciai, infatti, è una capra di montagna molto rustica, capace di sopportare climi estremamente rigidi. La sua origine è incerta, ma sicuramente molto antica: è considerata autoctona di una zona di frontiera tra Verbano e il Cantone svizzero del Vallese. Abbandonata a favore della Camosciata e dell’Alpi-na, è ormai rarissima. In Piemonte sopravvivono una ventina di allevamenti con pochissimi capi ciascuno.

Allevatore Letizia Filosi
Trasquera (Vb)
Località Bugliaga
Tel. 338 3882461
Alleva 40 capre, comprese tredici preziosissime Vallesane. D’estate sale in alpeggio – all’Alpe Pianezzone, sul confine svizzero – con tutto il gregge, con una piccola mandria di vacche che le vengono affidate da altri allevatori, con due asini e un cavallo.

Macelleria Berini
Varzo (Vb)
Via Lincio, 10
Tel. 0324 72316
Giorgio Berini, già segnalato per la mortadella della Val d’Ossola, possiede anche una macelleria a Varzo, dove a Pasqua si possono trovare i capretti allevati in zona, compresi i rari Vallesani di Letizia Filosi.

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