Parco Regionale del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino

	Riso e pasta
	Riso L’area intorno al parco è una delle zone padane dove da più tempo si coltiva il riso, cereale di origine asiatica noto nell’antichità come pianta medicinale e come spezia ma non come alimento, ruolo assunto nella penisola tramite gli Arabi. Bonificata nel Medioevo da monaci benedettini e cistercensi, la pianura del Vercellese ha trovato la sua unità agraria nella risicoltura, che qui si è espansa grazie alla moltiplicazione dei canali e delle rogge essenziali per il ciclo produttivo. Le varietà impiantate appartengono per gran parte al gruppo dei risi superfini, a grani lunghi e grossi (Baldo, Arborio, Carnaroli).	Giuseppe Bertone Crova (Vc) Via Roma, 21 Tel. 0161 49285 Coltiva riso della varietà Baldo in una piccola area (meno di 2 ettari) incuneata nel bosco, all’interno del parco, e riso Carnaroli nella zona di pre-parco. Principato di Lucedio Trino Vercellese (Vc) Frazione Lucedio, 8 Tel. 0161 81519 Grande azienda con sede nella storica abbazia cistercense, coltiva su 500 ettari intorno al parco riso delle varietà Carnaroli, Baldo, Arborio, Vialone Nano e Sant’Andrea. Vendita al dettaglio nello spaccio aziendale.
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