Parco Regionale dei Colli Euganei

Mappa Parco Regionale dei Colli Euganei

Regione:

Veneto

Provincia:

Padova

Comuni:

Abano Terme, Arquà Petrarca, Baone, Battaglia Terme, Cervarese Santa Croce, Cinto Euganeo, Este, Galzignano Terme, Lozzo Atestino, Monselice, Montegrotto Terme, Rovolon, Teolo, Torreglia, Vo

Superficie:

18.702 ettari

Sede del parco:

Este (Pd)
Via Rana Ca’ Mori, 8
Tel. 0429 602796 fax 0429 601368
E-mail:
parcocollieuganei@libero.it
Sito:
www.parcocollieuganei.it

Logo Parco Regionale dei Colli Euganei

Foto Parco Regionale dei Colli Euganei


Nel parco sono presenti i maggiori rilievi collinari della pianura padana che si ergono, nettamente isolati, a sud-ovest di Padova (la massima elevazione, il Monte Venda, raggiunge quota 601 metri). La zona rappresenta un’isola naturalistica complessa, dove vivono a stretto contatto vegetazioni termofile e a carattere montano e una variegata fauna selvatica, che comprende tra l’altro 129 specie di uccelli. La particolare ubicazione e genesi vulcanica, le diverse condizioni climatiche, la presenza attiva dell’uomo fin dai tempi più remoti, rendono il parco unico per ricchezze naturali, paesaggistiche, ambientali, culturali, artistiche e socioeconomiche.

Carta d’identità gastronomica

La gastronomia dei Colli Euganei unisce alle impronte aristocratiche della cucina veneziana le radici contadine dell’entroterra padano, evidenti nei prodotti dell’orto e dell’aia: si chiama Padovana una delle più antiche razze avicole e, oltre a galline davvero ruspanti, qui si allevano ancora i torresani, corrispettivo domestico dei colombi che abitano torri e campanili. ll prosciutto tutelato dall’Unione Europea con la denominazione Veneto Berico-Euganeo ha il suo antenato più prossimo nel “crudo dolce di Montagnana”, commercializzato dal 1890; la salumeria tradizionale prepara anche soppresse e luganeghe. Viti e olivi, armoniosamente inseriti nel dolce paesaggio collinare, danno un gran numero di vini Doc e una piccola quantità di extravergine Dop. Nei boschi crescono funghi e, soprattutto nella zona di Este, tartufi. Sono rinomati i fichi di Teolo e in tutta l’area del parco c’è una buona produzione di miele, ingrediente – con la farina di mais – degli zaeti o xaeti; altri dolcetti tipici sono i pazientini, impastati con mandorle, nocciole e burro.


Pani Salumi Razze autoctone Formaggi Riso e Pasta
Ortaggi e Legumi Funghi e Tartufi Frutta Dolci Olio
Vino Liquori e distillati Conserve Miele Acque minerali
Erbe aromatiche Pesce Sale Altri prodotti
Indice


Torna alla pagina home