Regione:
Veneto
Province:
Padova, Treviso, Venezia
Comuni:
Casale sul Sile, Casier, Istrana, Morgano, Piombino Dese, Quarto d’Altino, Quinto di Treviso, Roncade, Silea, Treviso, Vedelago
Superficie:
4159 ettari
Sede del parco:
Treviso
Villa Letizia
Via Tandura, 40
Tel. 0422 321994 fax 0422 321839
E-mail:
info@parcofiumesile.191.it
Sito:
www.parks.it/parco.fiume.sile
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Fin dai tempi più remoti il clima mite dell’area, la navigabilità delle acque, la vicinanza con il mare, la copiosità di risorgive e la ricchezza boschiva del territorio circostante (il paesaggio, per quanto simile, non era quello attuale) attraggono al Sile popolazioni che si fermano lungo le sue rive. Sull’antica pianura alluvionale, una grande “spugna” di ghiaie e argilla formatasi 14, 17 mila anni fa con il ritiro dei ghiacciai e al cui centro scorre il fiume, si susseguirono i primitivi dell’Età della pietra, la civiltà del bronzo e quella del ferro; vennero poi i Romani, i Comuni e la Repubblica Veneta.
Carta d’identità gastronomica
Il Sile, che nasce in pianura, è il più lungo fiume di risorgiva d’Europa. La portata costante e la corrente moderata lo hanno reso costantemente navigabile e sfruttato per l’energia idrica, mentre la temperatura delle acque di risorgiva e gli umori dei terreni ricchi di torba hanno favorito lo sviluppo di una fiorente orticoltura. Il radicchio rosso è il più noto dei prodotti coltivati nell’area attraversata dal fiume, da Morgano a Treviso, ma sono eccellenti anche gli asparagi, bianchi come da tradizione veneta, per i quali è stata richiesta l’Igp. Al mercato ortofrutticolo di Treviso confluisce inoltre poco meno di un terzo della produzione italiana di funghi silvestri e coltivati, e il mercato stesso è il primo in Italia per i chiodini.
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Pani