Regione:
Emilia-Romagna
Provincia:
Parma
Comuni:
Collecchio, Fornovo di Taro, Medesano, Noceto, Parma
Superficie:
3122 ettari
Sede del parco:
Collecchio (Pr)
Località Pontescodogna
Strada Giarola, 11
Tel. 0521 802688 fax 0521 305732
E-mail:
info@parcotaro.it
Siti: www.parcotaro.it
www.parks.it/parco.taro
www.regione.emilia-romagna.it/parchi/taro
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Una lunga striscia di territorio che accompagna per circa 20 chilometri il corso del Taro, estendendosi anche su parte dei terrazzi alluvionali quaternari: nonostante l’agricoltura e gli insediamenti industriali abbiano intaccato l’alveo e le zone limitrofe, il parco risulta di grande importanza per la conservazione del patrimonio naturale. Si tratta di un vero e proprio corridoio preferenziale per l’avifauna migratoria, che transita lungo la Valle del Taro sfruttando il collegamento naturale tra il Tirreno e la Padania. Di grande importanza sono le formazioni vegetali che si distribuiscono parallelamente al fiume secondo il loro diverso grado di adattamento all’acqua.
Carta d’identità gastronomica
Un Parco che si estende in una sia pur piccola sezione della provincia di Parma, giungendo a comprendere parte della periferia del capoluogo, non può che essere un parco di pregiati, ma anche famosissimi formaggi e salumi. E infatti qui si producono Parmigiano-Reggiano e una vasta gamma di prosciutti e insaccati: il celebre crudo e la coppa di Parma, la spalla di San Secondo, lo strolghino. Ma sulle rive del Taro clima e terreni favoriscono anche la coltivazione di ortaggi, tra cui una particolare varietà di cipolla, la Dorata di Parma: grande, color giallo oro, dal sapore forte e intenso.
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Pani