Regione:
Umbria
Provincia:
Perugia
Comuni:
Costacciaro, Fossato di Vico, Scheggia e Pascelupo, Sigillo
Superficie:
10.480 ettari
Sede del parco:
Sigillo (Pg)
Villa Anita
Via Matteotti, 52
Tel. e fax 075 9177326
E-mail:
parco.montecucco@tiscalinet.it
Siti: www.umbriaparchi.it
www.parks.it/parco.monte.cucco
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Il versante umbro del sistema montano appenninico dominato dal Monte Cucco (1566 metri) e delimitato dai fiumi Sentino e Chiascio scende fino alla via Flaminia, del cui percorso romano si sono conservate importanti testimonianze. è “il ventre degli Appennini” con un complesso sistema ipogeo, fenomeni di carsismo, acque sotterranee i cui punti di risorgiva alimentano acquedotti civili e fonti minerali. Abbondanti i fossili, i boschi intatti. è il parco in cui vivono il lupo e l’aquila reale e si conservano centri storici “minori” e suggestivi eremi benedettini.
Carta d’identità gastronomica
Di qui passa la via consolare Flaminia ma anche la “strada francescana”, ed è da queste montagne che scendeva fino a Gubbio il lupo ammansito dal futuro patrono d’Italia. Un aneddoto indicativo delle condizioni storiche dell’Alta Valle di Chiascio, una delle aree meno antropizzate dell’Appennino centrale. In tutto il parco abitano meno di settemila persone e nella zona montana le uniche attività umane (a parte lo sfruttamento a fini idropotabili delle acque sotterranee e delle fonti minerali) si svolgono nei boschi e nei pascoli, mentre il fondovalle è gestito a seminativo, ma senza colture intensive. Alla gastronomia i boschi danno fioriture per le api, piccoli frutti e tartufi (anche il pregiato Bianco), i pascoli il latte per profumati formaggi; nei campi si coltivano cereali e legumi “antichi”: farro, cicerchie, ceci, lenticchie.
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Pani