Parco Regionale del Monte Subasio

Mappa Parco Regionale del Monte Subasio

Regione:

Umbria

Provincia:

Perugia

Comuni:

Assisi, Nocera Umbra, Spello, Valtopina

Superficie:

7442 ettari

Sede del parco:

Assisi (Pg)
Cà Piombino
Tel. 075 815181 fax 075 815307
E-mail:
parco.monte.subasio@parks.it
Sito:
www.parks.it/
parco.monte.subasio

Logo Parco Regionale del Monte Subasio

Foto Parco Regionale del Monte Subasio


Il Parco del Subasio è costituito dal sistema montano che prende il nome dal monte omonimo, forse il più famoso dell’Umbria, dominando dai suoi 1290 metri di altezza l’ampio paesaggio vallivo e collinare.Ambiente “mistico”, al centro della Valle Umbra, sede del francescanesimo,i l monte separa e insieme collega, come cornice naturale, i centri storici di Assisi, Spello e Nocera Umbra quale elemento unificante del paesaggio. Storia, natura e cultura si fondono nel Subasio e Assisi, il cui nucleo storico è nel parco, ne costituisce la porta naturale.

Carta d’identità gastronomica

Tutta l’economia umbra è prevalentemente contadina e quindi la sua cucina è semplice: i prodotti della norcineria e la selvaggina la fanno da padrone, accanto a una notevole produzione di legumi di vario genere, oli di oliva eccellenti e vino (esiste una Doc che copre il territorio del comune di Assisi). Mazzafegati, capocolli, prosciutti, coppe e soppressate purtroppo non sempre sono prodotti con carni di suini locali. Ormai la norcineria umbra tradizionale, a parte poche eccezioni, utilizza carni acquistate fuori regione ma in aree più marginali sopravvivono piccoli artigiani meritevoli di attenzione. In Valtopina sono da ricordare, oltre alle lenticchie, alle cicerchie e ai fagioli, le gustose erbe spontanee note come stacciole (specie di cardi selvatici). I boschi del luogo, ricchi di querce, nascondono tesori: tartufi bianchi, raccolti in particolare nei contrafforti argillosi di Vallemare, La Serra e Santa Cristina (il pregiatissmo tubero si trova lungo gli argini dei corsi d’acqua e in prossimità non solo delle querce, ma anche dei salici, dei pioppi, dei tigli e tra i noccioli) mentre le brecce calcaree del Subasio e del Faeto sono terreni ideali per i meno pregiati tartufi neri e per gli scorzoni.


Pani Salumi Razze autoctone Formaggi Riso e Pasta
Ortaggi e Legumi Funghi e Tartufi Frutta Dolci Olio
Vino Liquori e distillati Conserve Miele Acque minerali
Erbe aromatiche Pesce Sale Altri prodotti
Indice


Torna alla pagina home