La vegetazione della Val Troncea è costituita da boschi di larice talora in associazione con cembro; nei fondovalle sono presenti
rare betulle e piante di pioppo tremolo. Larea è stata oggetto di sfruttamento intensivo fin dal secolo XVII: la costruzione della fortezza di Fenestrelle, ad esempio, richiese grandi quantità di legname che furono reperite in Val Chisone. La fauna, rappresentata in particolare dal camoscio, è costituita da numerose specie alpine come il cinghiale, lo stambecco (reintrodotto), il capriolo e il cervo. Tra gli uccelli ricordiamo laquila reale, il falco pellegrino, il gheppio, la civetta capogrosso, la nocciolaia e la pernice bianca.
Carta didentità gastronomica
Nel cuore del comprensorio sciistico più importante del Piemonte, la sopravvivenza delleconomia alpina tradizionale è legata a tre prodotti: formaggi, erbe officinali, miele. Pragelato, che dista appena una decina di chilometri dagli impianti di Sestriere, prima che alledilizia turistica ha legato il suo nome alle tome dalpeggio, fatte con latte in genere intero di vacche di razza Valdostana. Menta e altre essenze alimentano una lavorazione artigianale di liquori, infusi e prodotti dolciari, mentre le ricche fioriture del parco danno origine a mieli di ottima qualità. In frazione Souchères Basses ha sede lOsservatorio di Apicoltura Don Giacomo Angeleri della facoltà di Agraria dellUniversità di Torino, cui è annesso un interessante museo.
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