Introduzioni
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Matteo FusilliPresidente Federazione Italiana Parchi |
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La Federazione Italiana Parchi ha collaborato intensamente alla redazione dell’Atlante dei prodotti tipici dei parchi italiani, per far conoscere ed apprezzare un patrimonio di cultura materiale, abilità artigianali e tradizioni alimentari di qualità che le aree protette possiedono e di cui l’Italia intera può andare fiera. L’esperienza compiuta dai parchi nel campo della valorizzazione delle produzioni agricole e artigianali ha anche un importante significato simbolico. I prodotti inseriti nell’Atlante rappresentano il frutto del lavoro, della fatica, della passione di migliaia di donne e uomini che nei secoli hanno costruito il paesaggio agrario italiano e che, ad un certo punto, quando l’enfasi assordante sulla modernità stava distruggendo la memoria e omologando il gusto, hanno incontrato i parchi, istituzioni interessate al loro lavoro, ritenuto importante per l’ambiente, la tutela del paesaggio, la biodiversità, l’economia dell’Italia. Insieme hanno dato vita a consorzi di tutela e promozione, realizzato attività di formazione per il recupero di abilità manuali che rischiavano di scomparire e il marchio del parco è diventato un riconoscimento al senso di appartenenza e alla qualità di una nuova e moderna economia che si è sviluppata nelle aree protette italiane. Grazie a Slow Food, che con professionalità e gusto ha realizzato l’opera, e a Legambiente, che ha messo in campo la sua capillare e sensibile rete territoriale. Un particolare ringraziamento, a nome dei parchi italiani, desidero rivolgere al Direttore del Servizio Conservazione Natura del Ministero dell’Ambiente Aldo Cosentino, che svolge quotidianamente il suo lavoro con rigore e passione. L’Atlante, così come tante altre buone idee e progetti, sono il frutto della sua determinazione e del suo costante impegno. |
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