Regione:
Piemonte
Provincia:
Torino
Comuni:
Chiomonte, Exilles, Oulx, Pragelato, Salbertrand, Sauze d’Oulx, Usseaux
Superficie:
3774 ettari
Sede del parco:
Salbertrand (To)
Via Monginevro, 7
Tel. 0122 854720 fax 0122 854421
E-mail:
granbosco@libero.it
Sito:
www.parks.it/
parco.gran.bosco.salbertrand
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Si estende sulla destra orografica della Val di Susa nelle Alpi Cozie, dai 1000 metri sul livello del mare ai 2600 dello spartiacque. è stato istituito principalmente per proteggere le estese foreste di abeti e larici che ricoprono il 70% del suo territorio. A pochi chilometri dal parco si erge l’imponente Forte di Exilles, costruito nel Medioevo a difesa della strada del Monginevro: il nucleo più antico risale al 1100. Raso al suolo da Napoleone, fu ricostruito all’inizio dell’Ottocento. A Salbertrand sono visitabili l’interessante Ecomuseo “Colombano Romean”, vero repertorio della cultura e delle tradizioni valligiane, e una delle chiese più belle della Val di Susa, San Giovanni Battista, risalente all’anno 1057.
Carta d’identità gastronomica
In questo che è uno dei comprensori turistici più attrezzati del Piemonte, soprattutto per lo sci, sopravvivono, oltre a vaste distese di conifere e a molti esemplari di fauna selvatica, frammenti dell’antica civiltà alpina. I prodotti caseari d’alpeggio sono sostanzialmente simili a quelli della confinante vallata francese della Maurienne, ma nessuno è protetto da Dop tranne i formaggi, che possono rientrare nella tipologia della Toma Piemontese. In piccole quantità si produce ancora il Murianengo o Moncenisio, mentre è sempre più difficile trovare il Rebruchon, equivalente valsusino del Reblochon savoiardo. Interessanti prospettive si sono aperte con il rilancio delle “patate del bur”, una coltivazione tradizionale nell’area di Sauze d’Oulx.
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Pani