Parco Regionale Sirente-Velino

Mappa Parco Regionale Sirente-Velino

Regione:

Abruzzo

Provincia:

L’Aquila

Comuni:

Acciano, Aielli, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Celano, Cerchio, Collarmele, Fagnano Alto, Fontecchio, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Magliano dei Marsi, Massa d’Albe, Molina Aterno, Ocre, Ovindoli, Pescina, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Secinaro, Tione degli Abruzzi

Superficie:

55.000 ettari

Sede del parco:

Rocca di Mezzo (Aq)
Viale 24 Maggio
Tel. 0862 91661 fax 0862 916018
E-mail:
sirvel@tin.it
Siti: www.sirentevelino.org
www.parks.it/parco.sirente.velino

Logo Parco Regionale Sirente-Velino

Foto Parco Regionale Sirente-Velino


Il parco è costituito da quattro zone: la Media Valle dell’Aterno, la Valle Subequana, l’altopiano delle Rocche e la Marsica settentrionale. Pascoli ad alta quota e faggete imponenti fanno dell’altopiano delle Rocche uno degli ambienti naturali più interessanti dell’Appennino centrale: vi nidificano anche quattro coppie di aquile. La Media Valle dell’Aterno e la Subequana sono maggiormente caratterizzate da una straordinaria presenza di beni storici e artistici. Torri, resti di fortezze, chiese e siti archeologici punteggiano anche il versante marsicano. Almeno due branchi di lupi frequentano queste montagne ed è accertata la presenza dell’orso bruno.

Carta d’identità gastronomica

A Tione (Piano di Lano, 1084 metri), Fontecchio e Fagnano gruppi di belle costruzioni in pietra calcarea – le pagliare – usate fino agli anni Sessanta del Novecento come dimore estive e depositi di foraggi, testimoniano la necessità, per le popolazioni della Valle dell’Aterno, di spingersi a quote più elevate alla ricerca di terreni coltivabili. L’abitudine della transumanza verticale verso l’altopiano delle Rocche ha generato una produzione di formaggi di malga che si esprime tuttora soprattutto nei pecorini. Ridotte ai minimi termini le colture cerealicole e l’attività molitoria (ne resta traccia nel toponimo Molina Aterno), il prodotto vegetale più caratteristico della zona è lo zafferano, coltivato tradizionalmente sull’altopiano di Navelli (fuori parco) ma anche nella Valle Subequana, dove il Crocus sativus ha trovato condizioni ideali di sviluppo nel clima rigido e secco. Nei boschi abbondano i tartufi neri, estivi e invernali, e la ricchezza di fiori rende particolarmente interessante la produzione di miele.


Foto Parco Regionale Sirente-Velino

Pani Salumi Razze autoctone Formaggi Riso e Pasta
Ortaggi e Legumi Funghi e Tartufi Frutta Dolci Olio
Vino Liquori e distillati Conserve Miele Acque minerali
Erbe aromatiche Pesce Sale Altri prodotti
Indice


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