Parco Regionale dell'Alto Garda Bresciano

Pesce



Àole de müra

Le àole de müra (in altre zone del Garda àole salè o salae) sono àole, cioè alborelle, in salamoia: pesciolini di lago essiccati al sole e conservati sotto sale. Sono uno dei prodotti gardesani più interessanti e rari, perché, dopo essere state per secoli fonte di reddito e cibo quotidiano delle genti rivierasche, le àole sono diventate sempre più rare. Appena pescate, le alborelle (piccoli ciprinidi dal corpo slanciato, con dorso verde bluastro, fianchi argentei e ventre bianco) si gustano arrostite sulla griglia o fritte, oppure (soprattutto sulla sponda veneta e trentina) come condimento degli spaghetti al torchio (bìgoi co le àole). Sotto sale sono ancora più buone e la loro conservazione ha dato origine a una modesta “industria” del passato. La procedura tradizionale è molto semplice: si distendono le alborelle su graticci esposti al sole per tre-quattro ore, finché avvizziscono, poi si pigiano in barili alternate a sale (qualcuno aggiunge anche salvia, alloro, aglio) per un po’ meno di un quarto del loro peso. Dopo un mese sono pronte, e sono deliziose. Un altro modo di conservare le àole è il sisàm, una preparazione a base di cipolle, aceto, olio, sale e pepe, imparentata con il saòr veneziano.

Umberto Dominici
Gargnano (Bs)
Via San Giacomo, 32
Tel. 0365 72049
Questo pescatore ha un banchetto in piazza Vergnano dove vende àole (quando le trova) e altri pesci freschissimi.

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